— di Concetta Rocci
I torroni italiani sono differenti e numerosissimi. Questo dolce, a base di zucchero, miele e frutta secca, ha origini antiche risalenti all’epoca romana. Marco Gavio Apicio, gastronomo vissuto al tempo di Tiberio, descrisse infatti un dolce fatto con miele, noci e uova: il nucatum. Il nome derivava appunto dalla parola nux (noce).
Vogliamo azzardare inoltre un possibile retaggio religioso legato alla presenza del miele non solo in gran parte dei torroni ma in molti dolci di Natale. La mitologia greca narra, ad esempio, che Zeus bambino venne nutrito con il miele delle api del monte Ida. Quindi il miele veniva considerato alimento sacro, cibo degli dei e offerto dagli dei. Non a caso, il miele ricorre spesso anche nei racconti biblici dove gli viene affidato un alto valore simbolico. Detto ciò è ipotizzabile un collegamento arcaico tra il miele e la sacralità della nascita di Gesù Bambino.